Rocca dei Rossi di San Secondo
Fiabe, aforismi e allegorie per rappresentare il profondo contrasto tra i Rossi e i Farnese
La Rocca dei Rossi di San Secondo fu progettata come fortezza medioevale nel 1413 per poi trasformarsi in sfarzosa residenza rinascimentale. Testimone di questa metamorfosi è sicuramente l’apparato decorativo che copre un’area di 3000 mq. Gli affreschi sono come un libro aperto sulle vicende storico-politiche della casata. La galleria affrescata si trova al piano nobile ed è associata a cinque committenze differenti. Il visitatore avrà l’opportunità di ammirare scene di trionfi e sconfitte interpretate da personaggi della tradizione mitologica. Una curiosità riguarda proprio il ricorso a fiabe, aforismi e allegorie per rappresentare il profondo contrasto tra la famiglia dei Rossi, detentrice del potere locale, e quello dei nuovi duchi di Parma, i Farnese. La magia si snoda affresco dopo affresco in un viaggio a cavallo tra mito e realtà storica. La Sala delle Gesta Rossiane è sicuramente quella di maggiore prestigio. Sul soffitto e lungo le pareti sono rappresentate le 13 imprese compiute dai Rossi in un arco cronologico di tre secoli. Lo Scalone d’Onore, la Loggetta d’Onore e l’Atrio contribuiscono a rendere ancora più affascinante il complesso. Infine, al piano terra sono stati recuperati gli ambienti delle scuderie e delle cannoniere per creare un itinerario a tema archeologico medioevale. La Rocca dei Rossi di San Secondo non finisce mai di stupire. Ancora oggi, attorno ad essa si svolgono eventi e manifestazioni come il Palio delle Contrade e la rievocazione storica “Arte e suggestioni in Rocca”.
Città
San Secondo Parmense
Periodo
Venerdì - Sabato e Domenica